Non Una di Meno torna in piazza il 28 settembre per la giornata mondiale per l’aborto libero e sicuro.
Tessiamo la rete della marea globale FEMMINISTA E transfemminista e occupiamo le piazze in ogni città!
Nel terremoto politico che attraversa l’Italia non vediamo segni di discontinuità ma il preoccupante aggravarsi di un attacco PATRIARCALE e razzista.
STUPRI, femminicidi e violenze contro le donne e le PERSONE LGTBQIPA+ NON SOLTANTO CRESCONO DI INTENSITA’, MA TROVANO ANCHE sempre più una pericolosa legittimazione SULLA STAMPA E NEL DISCORSO POLITICO.
Nei tribunali e negli ospedali l’autodeterminazione e la salute delle donne sono sempre più calpestate dal 70% dei medici obiettori di coscienza, da pratiche di patologizzazione e psichiatrizzazione (come l’assegnazione coatta di genere alla nascita) e da una giustizia patriarcale e maschilista.
L’attacco al diritto di famiglia e alla libertà delle donne e delle PERSONE LGTBQIPA+ diventano terreno di negoziazione e scambio tra partiti, come accade con il Ddl Pillon, che entra e esce dal “cassetto” ma non viene ancora ritirato.
Allo stesso tempo, in mare e a terra la guerra a donne, uomini, bambin* migranti e CONTRO CHI LOTTA AL LORO FIANCO E PER MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA DI TUTTE E TUTTI si inasprisce a causa dei decreti sicurezza, CHE QUESTO GOVERNO NON INTENDE CANCELLARE.
IL 28 SETTEMBRE TORNIAMO A PRENDERE PAROLA, COME PARTE DI UNA MOBILITAZIONE GLOBALE, PER DIRE
- Vogliamo molto più di 194! la maternità è una scelta, non un dovere verso la patria: imporre la maternità è violenza sui nostri corpi!
- Vogliamo gli obiettori fuori dagli ospedali e dai consultori, vogliamo lapillola abortiva accessibile e senza ospedalizzazione
- Vogliamo la Pas (sindrome da alienazione parentale)fuori dai tribunali
- Vogliamo il ritiro immediato del ddl Pillone di qualsiasi testo unificato che ne derivi
- Vogliamo essere liber* dalla dipendenza economica, DALLO SFRUTTAMENTO E DALLA PRECARIETA’per progettare la nostra vita.
- VOGLIAMO ESSERE liber* dalla violenza MASCHILE E DI GENERE che ci MINACCIA E CI opprime e dalla narrazione che la giustifica
- Vogliamo salvaguardare e moltiplicare gli spazi femministi e di autodetermnazioneche abbiamo liberato nelle città: indecoroso è chi sgombera!
- VOGLIAMO ESSERE LIBERE DALLA VIOLENZA DEL RAZZISMO E UN PERMESSO DI SOGGIORNO SENZA CONDIZIONI!
Il 28 settembre ci mobilitiamo per l’autodeterminazione e la libertà di scelta sui nostri corpi. Saremo PARTE del movimento per l’aborto libero sicuro e gratuito CHE SI STA MOBILITANDO OVUNQUE, E SOPRATTUTTO IN QUEI PAESI DOVE ABORTIRE E’ ANCORA UN REATO, DA Andorra e Malta ALL’ARGENTINA. FAREMO SENTIRE LE NOSTRE VOCI VERSO LA GRANDE MANIFESTAZIONE CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE DEL 23 NOVEMBRE.
La discontinuità siamo noi!
#AGITAZIONEPERMANENTE
#MOLTOPIUDI194
#nonunadimeno
#28settembre
Verso la manifestazione nazionale del 23 novembre
GLI EVENTI E LE MOBILITAZIONI IN ITALIA
BOLOGNA: ore 19.00 Aperitivo di autofinanziamento verso il 19-20 Ottobre – Assemblea Nazionale NonUnaDiMeno a Napoli e proiezione del film “Vessel” presso Vag 61. Ore 20.30: proiezione
#StayTuned per l’appuntamento!
MESSINA: dalle ore 11.00 presidio presso il reparto di Ginecologia e Ostetricia del Policlinico Di Messina
PALERMO: ore 17.30 al Policlinico per un presidio davanti il reparto di Ginecologia e Ostetricia, Policlinico “Paolo Giaccone”
PAVIA: dalle 17 alle 19 saremo in piazza della Vittoria
PESCARA: ore 18.00 proiezione del film “Vessel” presso lo Spaz, Via del Circuito 238
ROMA: Appuntamento a Piazza San Cosimato ore 17.00
TOSCANA (NUDM EMPOLI, FIRENZE, GROSSETO, LIVORNO, LUCCA, MASSA-CARRARA, PISA, SIENA, VIAREGGIO) ore 15.00 – Piazza SS. Annunziata a Firenze: Consultoria in piazza e assemblea aperta con ginecolog*, utenti, attivit* e tutt* coloro che abbiano voglia di dire la loro sul diritto all’aborto.
17.30 Passeggiata indecorosa verso la Regione
TRENTO: ore 19.00 proiezione e dibattito del film “Vessel” presso The Social Store