Centinaia di donne hanno riempito le piazze degli appuntamenti mattutini previsti a Roma per lo sciopero globale. Sotto la sede della Regione Lazio la Piazza dal titolo “libere di scegliere, pronte a reagire!” ha visto convergere le vertenze delle operatrici socio-sanitarie del privato convenzionato e delle esternalizzate della sanità pubblica, i centri antiviolenza e tutte le rivendicazioni che riguardano la salute, l’autodeterminazione e la libertà di scelta.
Una delegazione di NON UNA DI MENO è stata ricevuta da rappresentanti delle cabine di regia della salute e contro la violenza sulle donne, dalla consigliera Marta Bonafoni, dalla segreteria dell’assessora al lavoro e alle pari opportunità Lucia Valente.
L’incontro è stato l’occasione per aprire un primo confronto sui temi della tutela dei diritti del lavoro in ambito sanitario, salute e centri antiviolenza. La richiesta della delegazione è stata quella di aprire tavoli specifici in cui approfondire le questioni accennate e aprire un’interlocuzione nel merito delle diverse istanze presentate.
Per il 24 e il 27 marzo verranno calendarizzati i tavoli per quanto riguarda i temi della salute e dei centri antiviolenza.
L’ultimo appuntamento della giornata dello sciopero sarà per il corteo cittadino che partirà alle ore 17 dal Colosseo.